Una "Mole" di armonia barocca
Lo splendido concerto dell’ensemble “La Mole Armonica” tenutosi a Mondovì Piazza sabato 17 maggio scorso ha rappresentato un compendio esemplare, una perfetta ricapitolazione delle caratteristiche della musica strumentale nell’età barocca. Si è soliti associare il Barocco musicale al melodramma (“invenzione” italiana del Seicento), ma anche la musica strumentale come la conosciamo oggi, cioè come arte “autonoma”, slegata dal canto, nasce proprio in età barocca, trasferendo nei concerti moduli del melodramma, quali l’alternanza di "allegro - adagio - allegro" tipica delle ouverture o la struttura “a ritornello” delle arie. Nell’ambito della musica strumentale, in età barocca predominano due scuole opposte, la francese e l’italiana: la musica francese ha come forma tipica la suite di danze e spesso è musica “a programma”, cioè descrittiva; mentre in Italia i generi tipici sono il concerto grosso e il concerto solistico, il carattere dominante è la cantabilità delle melodie. I...