Il volto dell'acqua nelle poesie di Emily Dickinson
In un mio precedente lavoro avevo indagato la presenza della Natura nella poesia di Emily Dickinson (Amherst, Massachussets, 1830-1886), attraverso i riferimenti ai quattro elementi naturali (aria acqua terra fuoco) che gli antichi filosofi greci, e dopo di loro gli alchimisti rinascimentali, consideravano l’origine di tutto, i primordi delle cose; e di cui nel Novecento la psicanalisi junghiana ha sottolineato il valore simbolico, inconscio, che esercita un fascino potente sull’uomo. Riprendo adesso da quel lavoro, ampliandole, le considerazioni relative all’elemento acqua nella produzione della poetessa americana, prendendo in esame solo una ventina di liriche, senza alcuna pretesa di esaustività. L’analisi dei testi della Dickinson in cui compare il tema dell’acqua non può che cominciare dal perentorio incipit della lirica 135 : «L’acqua è insegnata dalla sete». L’originalità linguistica di questo verso è data dall’uso passivo del verbo “insegnare”, rif...