Nei "silenti spazi" di Zanat si realizza l'osmosi tra pittura e poesia
S. Lorenzo, giornata di inaugurazioni: infatti all’interno della quarantacinquesima Mostra dell’Artigianato, il principale appuntamento di arte e cultura dell’estate monregalese, è stato tutto un pullulare di inaugurazioni: qui riferiamo di quella della mostra “Silenti spazi”, una retrospettiva della pittura di Gino Zanat organizzata dalla vivacissima associazione culturale “Gli Spigolatori” nell’Antico Palazzo di Città. Era tempo che si riscoprisse questo pittore, nato nel 1920 a Castelletto Stura ma attivo a Mondovì dagli anni Cinquanta: l’ultima mostra commemorativa era stata allestita nella Terza Saletta del Bar Aragno nel 1996, nel decennale della morte. Giustamente perciò il Sindaco di Mondovì nel suo discorso di apertura ha ringraziato “Gli spigolatori” per l’iniziativa e la realizzazione del catalogo. Anche il presidente dell’associazione, Claudio Bo, ha ricordato il “velo di silenzio” caduto su Zanat, definendolo “uno dei capofila del cenacolo monregal...